Nel momento in cui si arreda il bagno, ci sono numerosi dettagli tecnici con i quali è impossibile non avere a che fare. Uno di questi riguarda la scelta del soffione per la doccia (nei casi in cui questo elemento è presente). C’è chi pensa che si possa prendere il primo che capita. Bene, non è così! Come vedremo nelle prossime righe di questo articolo, ci sono criteri davanti ai quali non si può transigere. Pronto a scoprirli?
Attenzione alla modalità di erogazione dell’acqua
Quando si parla di soffioni per la doccia, si apre un vero e proprio mondo. Scoprirlo significa, per esempio, parlare delle modalità di erogazione dell’acqua. Tra le varie alternative da considerare rientra il soffione a cascata. Quando lo si chiama in causa, si inquadra una soluzione adatta a box doccia di particolare pregio estetico. Nella maggior parte dei casi, viene scelto per docce particolarmente ampie.
Un’altra opzione da prendere in considerazione in merito alle modalità di erogazione dell’acqua da parte del soffione della doccia è quella della potenza regolabile. Questa alternativa, decisamente classica, è adatta a chi vuole tenere sotto controllo le spese, senza per questo rinunciare alla qualità.
Focus sul materiale
Parliamo ora del materiale, una parentesi importantissima se si ha intenzione di avere a che fare con qualità e durata nel tempo. In commercio, esistono soffioni realizzati con materiali svariati. L’opzione migliore in assoluto da considerare è quella dell’acciaio inox, meglio se con finitura antigraffio. Come mai si tratta del non plus ultra per chi vuole un soffione della doccia perfetto? Perché parliamo di un materiale che, in numerosi altri contesti, garantisce una lunga durata nel tempo e, aspetto che non guasta mai, un’elevata semplicità di pulizia.
Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei materiali che si possono scegliere quando si ha a che fare con l’acquisto del soffione per il box doccia! Oltre all’acciaio, è doveroso chiamare in causa l’alluminio. Per chi, in bagno, vuole mettere in primo piano una meravigliosa atmosfera retrò, esiste anche l’ottone cromato, una scelta di grandissimo fascino (provare per credere).
Le opportunità del web
Non c’è che dire: quando si parla della scelta del soffione per la doccia del bagno più adatto alle proprie esigenze, si apre davvero un capitolo ricchissimo di alternative. Questo ci insegna a non trascurare le opportunità del web. Se non si trova nulla nello showroom vicino a casa, bastano pochi click per avvicinarsi alla soluzione giusta. Sul sito Shopbagno.it, uno degli e-commerce più amati da chi ama arredare il bagno senza lasciare nulla al caso, si possono per esempio trovare soffioni per doccia di tutte le forme e le dimensioni, perfetti per bagni moderni come per contesti arredati con un gusto più classico.
Scegli con attenzione la ditta per l’installazione
Una volta trovato il soffione perfetto… bisogna installarlo! Scegliere una ditta valida è cruciale. Ci sono infatti dettagli basilari per la funzionalità dell’elemento sopra citato. Uno di questi prevede il fatto di posizionarlo circa 20 centimetri più in alto rispetto alla statura dell’utilizzatore. L’installatore deve essere in grado anche di consigliare l’eventuale cambio di box. Se in sede di verifica della sporgenza ci si accorge che quest’ultima va oltre i 50/55 centimetri, è necessario, in molti casi, focalizzarsi verso una doccia più spaziosa (oppure cambiare modello di soffione). Chiaro è che il quadro appena descritto va preso in considerazione nelle situazioni in cui si progetta un bagno da zero e, grazie a prototipi e progetti in CAD, si guardano le misure nel dettaglio.
Non dimenticare la sostenibilità
Ultimo ma non meno importante punto da considerare riguarda il focus sulla sostenibilità. Se si ha intenzione di minimizzare gli sprechi d’acqua, l’optimum prevede il fatto di focalizzarsi su un soffione caratterizzato dalla presenza di bocchette per mixare al meglio aria e acqua.