Forse in molti non avrebbero mai sentito parlare di Valenciennes se non fosse per le ragazze della Nazionale femminile di calcio che si stanno facendo molto onore ai Mondiali di Francia e che hanno a Valenciennes la loro base e nella cui città hanno combattuto contro altre squadre ottenendo entusiasmanti successi. Vale la pena di Visitare Valenciennes?
Com’è Valenciennes
Valenciennes ha antiche origini, fu città Romana con il nome di Velentiana, poi passo nel tempo al Ducato di Borgogna per essere successivamente conquistata dalla Spagna circa nella metà del XVI secolo. Divenne infine francese nel 1677 e dal 1824 è una sottoprefettura.
In città si notano fortemente, comunque, le influenze architettoniche Fiamminghe, giustificate dalla breve distanza dal Belgio. Valencienne si trova al nord della Francia, nel Dipartimento del Nord della Regione Alta Francia.
Nonostante la sua attuale forte vocazione industriale che vede la presenza di importanti industrie, la città di Valenciennes è davvero deliziosa e interessante da visitare. denominata anche l’Atene del Nord, Valenciennes è ricca di storia e di cultura ed è un fulcro artistico di notevole prestigio.
Diversi notevoli artisti hanno avuto i Natali a Valenciennes tra cui ricordiamo Jean-Baptiste Carpoeaux, Antoine Watteau e Henti Harpignies che hanno dato molto dal punto di vista artistico e culturale, di creatività alla città e al mondo.
Il Museo di Belle Arti
Con tali premesse relative all’Arte, non possiamo non iniziare a parlare delle cose da vedere a Valenciennes a partire dal Museo di Belle Arti. Questo Museo vide la luce nel 1801 e le sue sale sono ricche di molti dipinti davvero mirabili.
Gli artisti rappresentati sono soprattutto francesi, fiamminghi e olandesi. I nomi sono noti anche al grande pubblico: parliamo di Rubens, Bosch, Van Dick e tanti altri. Non possiamo non citare uno dei nomi più celebri a Valenciennes, l’artista locale Antoine Watteau, nato in questa città nel 1684.
Il Centro Storico di Valenciennes
Il Centro Storico della città è veramente delizioso, piccolo, anche date le dimensioni della città, poco più di 47 mila abitanti, visitabile facilmente e in poco tempo ma tutto da godere.
Valenciennes subì, come tante altre città, la distruzione dei bombardamenti e della follia della seconda Guerra Mondiale ma tutto è stato meravigliosamente restaurato e ricostruito. Vale assolutamente la pena di passeggiare per le sue strade e ammirare le architetture che rivelano le varie influenze vissute dalla città.
Si arriva così, ad esempio, alla Places d’Armes, il fulcro della vita cittadina dove si incontrano vita sociale, commercio e politica. Alzando lo sguardo si ammira lo splendido Municipio, imponente e con una facciata ampiamente decorata.
Il Municipio fu ideato da un altro figlio di Valenciennes, Henri Lemaire, nel 1867 e vale assolutamente una sosta per ammirarlo nei minimi particolari.
Le Chiese
In qualsiasi città che visiti, che tu sia credente oppure no, le Chiese rappresentano sempre punti di interesse per l’arte, la storia, l’architettura. A Valenciennes ti consigliamo una visita soprattutto alla Eglise St. Gery, antica, risalente al XII secolo.
La sua rilevanza è tale da essere stata inserita nell’elenco dei Monumenti Storici di Francia. solo nel 1800, però, è stato aggiunto il Campanile. Nell’interno di questa Chiesa si ammirala Navata e le 12 Colonne di Calcare che la caratterizzano.
La lunga presenza Spagnola a Valenciennes è testimoniata anche e soprattutto dalla Maison Espagnole che in origine era situata all’angolo tra due vie, Rue de Mons e Rue de Capucins.
Questo edificio è stato completamente smontato e ricostruito perfettamente in Rue Askievre dove la si può attualmente ammirare. Tale operazione avvenne nel 1964.
Lasciamo a te visitare tutto il resto della città, tanti angoli, tanti particolari che ti si presentano davanti agli occhi strada dopo strada, tanti particolari che scoprirai solo passeggiando per la città.